Lava bene i barattoli da confetture in acqua corrente poi mettili in una pentola capiente per sterilizzarli. Coprili completamente di acqua e fai bollire per 20 minuti; dopo inserisci anche i coperchi nuovi mai utilizzati, meglio ad avvitamento, e riporta a bollore per altri 10 minuti. Spegni la fiamma, fai intiepidire e ponili a scolare su un panno asciutto.
In una pentola prepara lo sciroppo con zucchero semolato e acqua. Per aromatizzare puoi aggiungere un bastoncino di cannella, dei chiodi di garofano, dell'anice stellato o della vaniglia, poi porta sul fuoco e mescola continuamente con una spatola per far sciogliere lo zucchero. Lo sciroppo è pronto quando l'acqua diventa trasparente, non deve essere né troppo concentrato né troppo diluito. Spegni la fiamma e fai raffreddare.
Ora lava le pesche, sbucciale, elimina le imperfezioni, aprile a metà, togli il nocciolo ed eventuali filamenti rossi con un coltellino: puoi lasciarle a metà o dividerle in 4 parti.
Sistema i pezzi di pesca nei vasi sterilizzati ben asciutti, con la parte piatta sempre rivolta verso il basso; riempi lasciando almeno 1 cm dal bordo del vasetto libero.
Ora versa lo sciroppo fino a 1 cm dal bordo del vasetto e avvita con cura.
In una grande pentola poni tutti i vasetti avendo cura di separarli con dei canovacci o di avvolgerli con della carta da cucina perché non sbattano tra loro. Riempi d'acqua la pentola, i vasetti devono essere completamente coperti. Metti sul fuoco e da quando bolle, fai bollire 3 minuti così avviene la pastorizzazione. Togli i vasetti dall'acqua e mettili a raffreddare a testa in giù coperti con uno strofinaccio. Quando sono freddi girali e verifica se si è formato il sottovuoto: premendo sul tappo non si deve sentire il “clik”. Conserva i vasetti in luogo buio e fresco.