Annamaria, giovane mamma pugliese, prima di iniziare la dieta pesava 116 chili. Era consapevole di avere molti chili in eccesso ma a casa non aveva la bilancia: solo quando, salendoci sopra a casa di amici, ha letto quel numero così alto sul display, ha capito che non c’era più tempo, doveva assolutamente mettersi a dieta. Le è tornata in mente Melarossa, che aveva conosciuto curiosando tra le applicazioni del suo telefono. Così, a marzo 2017 ha deciso finalmente di prendersi cura di sé.
Da brava pugliese ama cucinare e mangiare, ma negli ultimi tempi, soprattutto dopo la gravidanza, lo faceva più per noia che per piacere. Cucinare rimane però un’esperienza che le regala serenità e relax, continua quindi a farlo per la sua famiglia. Il problema è che quando cucini assaggi, tanto e tutto, e i chili in più ti presentano il conto. La voglia di cambiare e il desiderio di tornare a volersi bene hanno però avuto la meglio.
“Da sola a casa con la bambina, spesso a letto per allattarla, avevo una vita poco dinamica e preparare deliziosi piatti era una valvola di sfogo per me. Adesso invece il cibo è finalmente un piacere!”
Da quando segue questo tipo di alimentazione ha compreso gli errori che commetteva nelle quantità di cibo che mangiava e negli accostamenti che faceva. La dieta Melarossa le ha insegnato cosa significhi un’alimentazione corretta. Ora sa esattamente come e quanto mangiare, gestisce con padronanza le sue dosi e inventa sempre deliziosi pranzi e cenette senza dover fare toppe rinunce. Annamaria ama la pasta e così, in base al suo programma personalizzato, riesce a soddisfare questa sua esigenza a pranzo, spostando parte del pane a cena in modo da accompagnare i suoi secondi e contorni. Grazie all’inizio dell’attività fisica la sua dieta passa dalle 1400 calorie iniziali a 1600 e a soli 6 mesi dall’inizio perde 26 chili!
Questo tipo di alimentazione le risulta comodo anche nella gestione dei pasti in famiglia: quasi sempre riesce a cucinare per tutti pietanze simili e, anche in caso contrario, non ha problemi di organizzazione. Poi, il fatto che tutta la famiglia segua uno stile alimentare salubre la rende felice e tranquilla.
“Da sola non sarei mai riuscita ad ottenere certi risultati! Anche solo nell’ordinare i pasti, nel sapere cosa mangiare e cosa no, quante volte è meglio mangiare la carne o variare le verdure, per me la dieta è stata fondamentale!”
Anche se determinata, un grande sostegno lo trova nel gruppo Facebook. Scopre come tra melarossine circolino suggerimenti, informazioni, insegnamenti in grado di sostenerla anche nei momenti difficili.
“Sono contenta di aver trovato il gruppo, mi ha dato la vera motivazione a non mollare. So che lì posso contare in ogni momento su qualcuno che è nei miei panni e può capire quello che provo!”
Nei primi mesi Annamaria è stata molto attenta, ha seguito la dieta senza mai sgarrare perdendo più di 10 kg. Dopo i primi mesi si è concessa il lusso di levarsi qualche sfizio senza però cambiare i risultati.
“Dopo i primi tempi in cui è andata benissimo, con tanti kg persi, ho capito che ero sulla strada giusta. Così, mi sono permessa qualche tentazione, senza mai esagerare. Ora so che posso dominare alcune voglie, semplicemente mangiando bene!”
Annamaria ha capito che seguire la dieta Melarossa ha modificato non solo il suo peso ma proprio la percezione che ha di sé: è tornata a guardarsi allo specchio, a salire sulla bilancia senza l’ossessione del peso, a farsi foto che le dessero dimostrazione del cambiamento. Sa che il percorso è ancora lungo ma è tornata a volersi bene, a sentirsi sicura e quindi ad osare sempre di più. Riceve moltissimi complimenti da tutte le persone che la incontrano e che rimangono incredule nel vederla così cambiata e così dimagrita.
“Non ho un obiettivo a breve termine, non guardo al domani con una scadenza, e non mi fa paura il tempo che ci vorrà per tornare ad essere me stessa e a piacermi. So che posso farcela e ce la farò, non mi interessa quanto ci metterò, ma ho grandi aspettative su me stessa: voglio cambiare il mio corpo. Mi sento bene, sono forte e avverto l’energia che mi scorre nelle vene”