Sommario
La zuppa di miso, ricetta nota anche come misoshiru, è una tradizionale zuppa giapponese preparata con pochi ingredienti tipici della cucina orientale. E’ una delle ricette più note della cucina asiatica: oltre ad essere gustosa e saporita, è soprattutto un grande concentrato di benessere.
La zuppa di miso è composta da una base di brodo dashi, ottenuto facendo bollire l’alga kombu e del tonno essiccato grattugiato (katsuobushi), al quale si aggiunge il miso.
Vengono poi aggiunti ingredienti vari tra i quali del tofu morbido, delle alghe wakame, del cipollotto fresco e, a volte, funghi o verdure.
La zuppa di miso e tofu apporta poche calorie ma tanti benefici e proprietà: per questo puoi consumarla a dieta per una cena diversa dal solito, considerandola come un piatto a base proteica. Completa il pasto con una fonte di carboidrati e, eventualmente, un contorno di verdure.
Prima di passare alla ricetta della zuppa di miso giapponese facciamo il punto sui suoi ingredienti.
Ingredienti per fare la zuppa di miso in casa
Gli ingredienti della zuppa di miso comprendono:
- Brodo dashi: un brodo di base giapponese preparato con alghe kombu e fiocchi di pesce bonito (katsuobushi).
- Pasta di miso: miso bianco (shiro miso), miso rosso (aka miso) o miso più scuro.
- Tofu: cubetti di tofu, solitamente di tipo morbido o setoso.
- Alga wakame: un tipo di alga giapponese che viene reidratata nella zuppa.
- Cipollotto: fette sottili di cipollotto verde, aggiunte come guarnizione.
Per preparare un’ottima minestra di miso, usane un tipo di qualità. Uno dei migliori è il Miso Akadashi, realizzato con soia e riso fermentati, che si distingue per il colore rosso scuro e per il sapore intenso. Altrimenti opta per il miso bianco (Shiro Miso), il più dolce e delicato tra tutti i tipi.
Cuoci a fuoco basso senza far bollire il miso, per preservarne i probiotici, e completa con del cipollotto fresco in superficie. Gustala calda, ma non troppo.
Ricetta zuppa di miso in casa: step by step fotografico
Zuppa di miso
Ingredienti
- 200 g tofu
- 1 lt acqua
- 1 carota grande
- 1 porro
- 60 g miso
- 10 g zenzero fresco
- 5 g alga wakame in foglie
- 1 cucchiaio olio di semi di sesamo o extravergine d'oliva in sostituzione
Istruzioni
- Metti a bagno in acqua fredda, per 5 minuti, l’alga wakame per farla rinvenire.
- Sbuccia la carota e tagliala a pezzetti molto piccoli, sbuccia il pezzetto di zenzero e tritalo, elimina le estremità del porro e le foglie esterne più dure, poi taglialo a rondelle. Strizza l’alga e poi tagliala a listarelle.
- Poni l’olio, le verdure e l’alga in una casseruola dai bordi alti, lascia soffriggere a fiamma bassa mescolando spesso, per almeno 5 minuti, poi copri con acqua bollente e lascia cuocere per altri 15 minuti.
- Taglia il tofu a piccoli cubetti, poni il miso in una ciotolina e stemperalo con un mestolino di brodo bollente. Aggiungi quindi il tofu e il miso sciolto nel brodo al resto, mescola e spegni il fuoco.
- Servi ben caldo.
Varianti
Questa minestra giapponese si presta a diverse varianti, perfette per adattarsi ai gusti e alle esigenze alimentari di ognuno. Una delle più comuni è la zuppa di miso con verdure, nella quale si possono aggiungere alimenti vari come spinaci, cavolo o zucca.
La zuppa di miso con noodles può invece essere considerata un piatto unico e sostanzioso apportando anche i carboidrati di questi spaghetti. Da non perdere sono anche la zuppa di miso con funghi shiitake e quella con uovo. C’è, infine, anche chi aggiunge del pollo o dei gamberetti, per una zuppa ancora più proteica.
Se segui una dieta vegetariana, puoi usare un brodo di base che non contenga il pesce.
E’ utile sapere che la zuppa di miso è anche una ricetta macrobiotica, ovvero una pietanza inclusa in questo particolare approccio alimentare basato sull’equilibrio energetico tra alimenti Yin e Yang ispirato alla filosofia orientale. Risponde ai suoi principi in quanto considerata un alimento equilibrato perché combina ingredienti tipici di questa filosofia.
Presentazione e abbinamenti
Trattandosi di una zuppa, anche questa andrebbe servita in un piatto fondo o, meglio, all’interno delle apposite ciotole per zuppa di miso.
Va generalmente guarnita con il cipollotto fresco, ma se ne può personalizzare la presentazione aggiungendo dei semi di sesamo tostati o delle alghe Nori sbriciolate sopra.
Per quanto riguarda gli abbinamenti, questo piatto si sposa perfettamente con altri piatti della cucina giapponese, come sushi, sashimi e tempura. Può anche essere servita accanto a riso bianco o integrale per un pasto più completo.
Se preferisci una cena più sostanziosa, puoi abbinarla ad una porzione di pesce grigliato o pollo alla piastra. In quanto alle bevande, complementi ideali sono quelli come il tè verde o un sake di riso.
Conservazione
Questa pietanza si conserva in frigorifero per 2-3 giorni, purché riposta in un contenitore ermetico. Se possibile, conserva il brodo di base e aggiungi il miso solo al momento del consumo, per mantenere inalterati sapore e benefici.
Quando andrai a consumarla, falla riscaldare ma evita di farla bollire in quanto le alte temperature possono danneggiare i probiotici del miso.
Ti sconsigliamo di congelare la zuppa con tofu o verdure in quanto, una volta scongelate, possono perdere consistenza. Congela eventualmente solo il brodo (senza miso).
Calorie della zuppa di miso
Questa pietanza ha un contenuto calorico relativamente basso. La zuppa di miso apporta circa 120 calorie a porzione (a seconda degli ingredienti utilizzati e delle loro quantità).
Essendo leggera ma ricca di nutrienti è adatta a molte diete, inclusa quella dimagrante. Ti consigliamo solo di aggiungere poco sale, perché il miso ne contiene già abbastanza.
Benefici e proprietà
Il miso è un condimento derivato dai semi di soia, un legume le cui proprietà benefiche sono ben note. Usato nella cucina asiatica per insaporire zuppe, salse e marinate, contiene una buona quantità di proteine nobili.
Inoltre è ricco di lattobacilli (gli enzimi presenti anche nello yogurt), che aiutano a mantenere in salute l’intestino. Grazie alla sua composizione così particolare, il miso è da sempre considerato un ricostituente naturale.
Il tofu arricchisce la zuppa di miso di ulteriore sapore e proprietà. E’ un formaggio vegetale ottenuto dalla lavorazione e fermentazione della soia e ne eredita tutte le proprietà benefiche. E’ una valida fonte di proteine vegetali di buona qualità, ottimo quindi per chi segue una dieta vegetariana o semplicemente chi vuole alternare alle proteine animali una fonte proteica vegetale.
Alla zuppa di miso non solo legate controindicazioni particolari. Dato, però, che il miso contiene elevate quantità di sodio, bisogna consumarla con moderazione, specie se si soffre di pressione alta o ritenzione idrica.
FAQ (domande comuni sulla zuppa di miso)
Come è fatto il miso?
Il miso è una pasta fermentata ottenuta mescolando la soia (talvolta con orzo o riso), il koji (un fungo, l’Aspergillus oryzae), acqua e sale. Questo mix viene fatto fermentare per mesi o anni, in modo da consentire lo sviluppo di sapori complessi e umami. Esistono vari tipi di miso distinti per ingredienti, tempo di fermentazione e intensità di gusto.
Chi non deve mangiare il miso?
Dovrebbe evitarlo o limitarne il consumo chi soffre di ipertensione o deve seguire una dieta a basso contenuto di sodio perché è naturalmente ricco di sale. Anche le persone che soffrono di allergie alimentari alla soia o a uno degli ingredienti del miso, potrebbero doverlo evitare.
Quando si beve la zuppa di miso?
La zuppa di miso viene generalmente consumata durante i pasti principali, come parte di una colazione giapponese tradizionale o come antipasto in una cena.
Va gustata calda, soprattutto nelle stagioni fredde. Se ti chiedi quando mangiare la zuppa di miso, ovvero prima o dopo i pasti, secondo la filosofia macrobiotica consumare il miso prima è utile per stimolare la digestione, prevenire il gonfiore e il senso di pesantezza. Oltre ad ottimizzare l’assimilazione dei nutrienti.
Conclusioni
Ora che hai visto come si prepara la ricetta originale della zuppa di miso, perché non ti cimenti? Richiede pochi ingredienti ed altrettanto sforzo, ma regala un piatto corroborante e ricco di proprietà alle quali rinunciare sarebbe un vero peccato.
Segui i consigli che ti abbiamo dato, anche per quanto riguarda le varianti, e di’ addio alla zuppa di miso istantanea. Farla con le tue mani ti consente di ottenere un risultato molto più genuino.
Segui la nostra ricetta veloce: puoi farla senza tofu, con verdure o funghi, a seconda delle tue preferenze. Facci sapere come ti è venuta e non dimenticare di iscriverti alla Newsletter di Melarossa per altre ricette giapponesi e non.