Sommario
Gli shirataki di konjac con verdure sono una ricetta tipica della cucina asiatica. Si tratta di spaghetti ricavati dalla radice del konjac, una pianta che cresce in Asia ed è particolarmente usata in Cina e in Giappone. Gli spaghetti di konjac sono molto simili ai classici noodles cinesi.
Sono disponibili in due principali varianti: freschi (conservati in acqua e venduti in buste) e secchi. La differenza principale fra i due formati sta nell’apporto calorico: quelli secchi contengono 20 calorie per 100 grammi, quelli freschi 10.
Saporiti, gustosi e molto facili da preparare, gli ingredienti che ti servono per preparare gli shirataki di konjac con verdure sono solo: pasta di konjac, pomodorini, zucchine, peperoni, olio EVO e aglio.
Le ricette con gli shirataki da provare sono tantissime, light e non: puoi condirli con carne, pesce, uova, tofu o verdura di stagione, come in questo caso. La ricetta che ti proponiamo di seguito è adatta a diverse esigenze: se stai cercando di perdere peso, sei celiaco, se segui una dieta vegetariana o vegana. Anche se sei intollerante al lattosio.
Come preparare degli ottimi shirataki con verdure
Per preparare degli shirataki con verdure veramente deliziosi, considerando come tale tipologia di pasta non sia particolarmente saporita, è importante puntare tutto sul condimento.
Scegli quindi delle materie prime di qualità, ovvero delle verdure di stagione preferibilmente acquistate presso un produttore locale, più sane e gustose già da sole.
Tagliale in modo da ottenere dei pezzi della stessa grandezza, in modo da favorire una cottura uniforme ed evitare che alcune verdure rimangano troppo al dente ed altre si spappolino.
Puoi trovare gli shirataki di konjac nei negozi di alimenti etnici, ma anche nei supermercati più forniti. Sono disponibili sia secchi, quindi da reidratare in acqua bollente per 6-8 minuti circa, sia immersi in un liquido di conservazione da risciacquare prima di saltarli in padella, come quelli che abbiamo usato nella nostra ricetta.
Puoi intensificare il sapore del piatto aggiungendo della salsa di soia, altrimenti ravvivalo con un pizzico di peperoncino. Se usi quelli freschi, ti consigliamo di sciacquare bene gli spaghetti per eliminare tutto il liquido di conservazione.
Cottura
Sappi che la cottura degli shirataki varia in base alla tipologia che usi.
- Se utilizzi gli shirataki secchi, dovrai farli cuocere in abbondante acqua bollente esattamente come faresti con la pasta di grano duro. In quanto ai minuti di cottura, fai riferimento a quelli riportati sulla confezione.
- Nel caso di shirataki freschi (che sono precotti e conservati in apposite vaschette immersi in un liquido di conservazione), ti basterà scolarli e, dopo averli sciacquati, farli lessare per solo un minuto in acqua bollente. Oppure farli saltare in padella direttamente con il condimento.
Se la possiedi, utilizza una padella Wok, che è particolarmente indicata per la preparazione delle ricette orientali in quanto particolarmente adatta a cotture veloci. Altrimenti, andrà comunque bene una comune padella antiaderente.
La ricetta degli shirataki di konjac con verdure
Shirataki di konjac
Ingredienti
- 250 g noodles di konjac peso dei noodles scolati dall’acqua
- 200 g pomodorini
- 2 zucchine
- 2 cucchiaini olio extravergine d'oliva
- 1 peperone piccolo
- 1 spicchio aglio
- sale q.b.
- pepe q.b.
- basilico qualche foglia
Istruzioni
- Lava e asciuga il peperone. Taglia la calotta a cui è attaccato il picciolo del peperone, aprilo a metà ed elimina semi e filamenti interni, poi taglialo a listarelle. Lava le zucchine ed elimina le estremità, infine tagliale a pezzetti. Taglia infine i pomodorini a metà.
- Schiaccia l’aglio e sbuccialo, fallo scaldare assieme all’olio in una padella capiente, unisci i peperoni, sale, pepe e lascia cuocere 5-7 minuti.
- Aggiungi le zucchine e prosegui la cottura per altri 5 minuti. Le verdure dovranno restare “al dente”. Per ultimi aggiungi i pomodorini e le foglie di basilico fresche, aggiusta di sale e lascia cuocere per un paio di minuti.
- Nel frattempo prepara la pasta: scola i noodles di konjac dal liquido di conservazione, poi sciacquali accuratamente sotto l’acqua corrente.
- Scolali e uniscili alle verdure mescolando con cura. Lasciali saltare per 1-2 minuti, poi servili subito aggiungendo foglie di basilico fresche.
Varianti
Se vuoi testare altre varianti del piatto, sappi che puoi provare ad aggiungere diversi ingredienti pronti a rendere questa pietanza ogni volta diversa.
- Gli shirataki con verdure saltate e tofu, ad esempio, che puoi ottenere utilizzando zucchine, peperoni e carote ed aggiungendo del tofu a cubetti. Condisci con salsa di soia e olio di sesamo, e completa con semi di sesamo tostati sparsi in superficie.
- Più “occidentali” sono gli shirataki con verdure, funghi e pesto di basilico: fai cuocere i noodles di konjac con un mix di funghi (champignon, porcini), spinaci e cipolla. Aggiungi un cucchiaio di pesto e arricchisci con Parmigiano grattugiato.
- Prova, infine, gli shirataki con verdure e salsa teriyaki. Fai saltare gli shirataki con broccoli, carote e peperoni. Condisci il tutto con salsa teriyaki e completa con del cipollotto tritato.
Abbinamenti e presentazione
Puoi abbinare a questo piatto delle fonti proteiche come tofu, tempeh, gamberi o pollo per renderlo più completo. In quanto ai condimenti che meglio si abbinano scegli tra salsa di soia, aceto di riso o salsa teriyaki.
Ricorda che gli shirataki di konjac non sono una fonte di carboidrati, per cui se nel pasto in cui li consumi non li integri, cerca di farlo a cena (o nel resto della giornata).
In quanto alla presentazione in tavola, servi gli spaghetti su un piatto fondo, guarniscili con erbe fresche come il coriandolo o il basilico. Puoi spolverare sopra della frutta secca tritata o dei semi oleosi per un piacevole contrasto di consistenze.
Conservazione
Gli shirataki cotti si conservano in frigorifero per 1-2 giorni in un contenitore ermetico. Se li hai conditi con verdure o altri ingredienti, è meglio consumarli entro 1 giorno per fare in modo che questi ultimi si mantengano freschi.
Ti sconsigliamo di congelare la pasta di konjac perché, dopo lo scongelamento, la sua consistenza potrebbe risentirne.
Quante calorie ha la pasta di konjac?
Una porzione di circa 100 grammi di shirataki contiene solo 10-20 calorie, a seconda della marca e del tipo. Le poche calorie contenute nella nostra ricetta derivano principalmente dai lipidi dell’olio e dai carboidrati delle verdure.
Controindicazioni
Tra le controindicazioni degli shirataki c’è la loro ricchezza di fibre, il cui consumo eccessivo può causare gonfiore addominale, meteorismo crampi o diarrea, specialmente se non sei abituato a una dieta che ne sia ricca.
Inoltre, la fibra degli shirataki può ridurre l’assorbimento di alcuni farmaci, quindi è consigliato separarli dalla somministrazione di medicinali (specie quelli per il diabete). In caso di dubbi ti consigliamo di chiedere parere ad un medico.
FAQ (domande comuni)
A cosa fanno bene gli shirataki?
Gli shirataki sono ricchi di fibre e poveri di calorie. Quest’ultima loro caratteristica li rende adatti a chi cerca di perdere peso o mantenere una dieta sana. Favoriscono la digestione, contribuiscono al controllo dei livelli di zucchero nel sangue e supportano la salute intestinale grazie al loro alto contenuto di glucomannano.
Quanti shirataki si possono mangiare al giorno?
Non esiste una dose che valga per tutti ed in maniera indiscriminata. Ciò in quanto è sconsigliato mangiarli tutti i giorni per favorire un’alimentazione il più possibile variegata. Inoltre, non essendo particolarmente ricchi di nutrienti, non ne possono assicurare un apporto adeguato tale da farci mantenere in salute.
Una dose ragionevole a persona è di 180 g di pasta di konjac pesata da cotta.
Come mangiare gli shirataki?
Puoi usarli come alternativa ai classici spaghetti o ai noodles. Dopo averli sciacquati bene, puoi farli saltarli in padella con verdure, salse o tofu, pollo o carne in genere.
Dove si comprano gli shirataki di Konjac?
Puoi trovare gli shirataki nei negozi di alimenti etnici, ma anche nei supermercati più forniti. Sono disponibili sia secchi, quindi da reidratare in acqua bollente per 6-8 minuti circa, sia immersi in un liquido di conservazione da risciacquare prima di saltarli in padella, come quelli che abbiamo usato nella nostra ricetta.
Naturalmente puoi comprare gli shirataki anche online. Sono in vendita su diversi siti.
Conclusioni
Ora che hai approfondito cosa sono gli shirataki di konjac, e come sia facile prepararli, puoi sbizzarrirti a usare questi noodles in varie ricette, ad iniziare da quella che ti abbiamo proposto in questo articolo.
Condiscili con delle verdure di stagione saltate in padella: puoi arricchirli aggiungendo tofu, gamberi o pollo per renderli un piatto più nutriente. Unisci salsa di soia o altri condimenti per insaporirli a dovere e facci sapere se hai qualche consiglio o qualche dubbio in merito.
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