Sommario
I pomodori secchi sott’olio sono uno dei vanti della cucina meridionale, in particolare calabrese e pugliese. Per prepararli basta prendere dei pomodori maturi, farli essiccare e poi riporli in vasetto con dell’ottimo olio extravergine d’oliva.
Fin qui, la ricetta sintetica, ma ora vi spiegheremo passo dopo passo come realizzare degli ottimi pomodori secchi sott’olio a casa, come insaporirli ulteriormente e come utilizzarli all’interno dei menù. Non solo sono ottimi come accompagnamento a un secondo o come gustoso antipasto, ma sono perfetti anche come ingrediente base per sughi e pesti.
Ricetta pomodori secchi sott’olio
Pomodori secchi sott’olio
Ingredienti
- 2,5 kg pomodori San Marzano
- sale grosso q.b.
- olio extravergine d'oliva q.b.
Istruzioni
- Lava e taglia i pomodori a metà nel senso della lunghezza.
- Posizionali su una leccarda ricoperta da carta da forno, cospargi con poco sale grosso e cuoci nel forno statico a 120 gradi per 8-10 ore.
- Una volta pronti, falli raffreddare su una gratella.
- A questo punto mettili nei vasi già sterilizzati. Fai un primo strato e aggiungi l'olio. Poi fai un secondo strato, pressando benissimo, e versa altro olio. Il segreto è premere bene i pomodori per eliminare le bolle d'aria e sommergerli con l'olio EVO.
- Non occupare tutto il vasetto con i pomodori secchi, ma lascia un paio di centimetri liberi al bordo, che però riempirai d'olio.
- Chiudi bene i vasetti e falli bollire ancora. Posizionali in una pentola con acqua fredda, sistemando dei canovacci per non farli sbattere. Da quando l'acqua arriva a ebollizione, conta circa 20-30 minuti di cottura. Lasciali raffreddare in acqua e poi conservali.
Note
Come abbiamo calcolato le calorie?
Pomodori secchi sott’olio, la bontà della tradizione
Per fare degli ottimi pomodori secchi sott’olio ci vuole una materia prima d’eccellenza. Partiamo dai pomodori che dovranno essere dei San Marzano, dalla forma oblunga e carnosi. Puoi anche usare altri tipi di pomodori, ma assicurati che siano maturi, senza ammaccature e che non perdano troppo volume dopo l’essiccazione.
Altro elemento chiave è l’olio, che dovrà essere extravergine d’oliva. Lascia stare l’olio d’oliva o di semi, il sapore di un olio extravergine è difficilmente eguagliabile.
Ultimo ingrediente da non sottovalutare è il meteo. Non stiamo scherzando. La ricetta tradizionale dei pomodori secchi prevede l’essiccazione al sole per 7-10 giorni. I pomodori si tagliano in lungo, a libro, si cospargono di sale grosso e si lasciano al sole fino a quando è alto, portandoli in casa alla sera. Il loro profumo sarà inebriante.
Naturalmente, in mancanza di questo puoi agire nel modo in cui ti suggeriamo noi, ovvero utilizzando un forno a bassa temperatura. Il risultato sarà ugualmente buono, anche se ci vorranno almeno 8-10 ore di cottura. Per una versione super sprint, acquista dei pomodori già essiccati di ottima qualità, al naturale e poi procedi come indicato.
Una versione ricca
I pomodori secchi sott’olio sono deliziosi in purezza. Ma se hai voglia e possibilità puoi renderli ancora più golosi con una farcia golosa. Trita assieme aglio, capperi e origano (volendo puoi usare anche delle acciughine dissalate) e con questo composto riempi i pomodori secchi, ripiegandoli e poi ponendoli nei barattoli.
Come usare i pomodori secchi sott’olio
Come ti abbiamo anticipato, i pomodori secchi sott’olio sono deliziosi da soli. Ma usali anche per insaporire l’impasto delle polpette, tradizionali e vegetali.
E per rendere ancora più goloso un semplice piatto di pasta. A dei semplici pomodorini freschi aggiungi anche quelli sott’olio (magari diminuendo la quantità di olio in padella) e avrai un primo da dieci e lode.
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Pomodori secchi sott’olio, sterilizzazione dei barattoli e consigli
Per avere dei pomodori secchi homemade a regola d’arte, i barattoli dovranno essere sterilizzati. A questo link trovi tutte le nostre dritte, le informazioni complete per avere conserve sicure al 100%.
Le regole d’oro
- Usa barattoli adatti per il sottovuoto, ovvero dotati di coperchio con capsula per il sottovuoto appunto. In sostanza si tratta di vasetti che eliminano l’ossigeno dalla conserva. In questo modo sarà ridotto al minimo il rischio di pericolose contaminazioni batteriche. Per capire se il sottovuoto si è attivato, la capsula sul coperchio dovrà essere piatta e senza alcun rigonfiamento.
- Conserva i barattoli pronti al riparo dalla luce e dal calore. Mettili in un mobiletto al buio o in dispensa, sempre ben protetti.
- Nel caso dei pomodori secchi sott’olio aspetta un paio di settimane prima di mangiarli. Una volta aperti, conservali in frigo e consumali entro breve. Rabboccali sempre con l’olio.
- Usa etichette per scrivere il giorno di preparazione e la data di scadenza. I pomodori secchi sott’olio si conservano per circa 3 mesi.
Pomodori secchi sott’olio nelle diete e nei menu
Stiamo parlando di pomodori secchi sott’olio e non di semplici pomodori secchi; quindi, si tratta di un prodotto con elevate quantità caloriche. Tuttavia, questo non vuol dire che tu non possa goderteli a dieta.
Un espediente interessante è quello di mangiarne due o tre all’interno di un’insalata, senza aggiungere altro olio, ma usando solo quello portato con sé dai pomodori sott’olio. Avrai un contorno goloso ed equilibrato. Fai sempre attenzione alla distribuzione dei macronutrienti, et voilà.
- Le istruzioni per l’uso sono incluse nella confezione.
- Tescoma Qualità del marchio
Le proprietà nutrizionali e calorie
Dobbiamo fare una precisazione molto importante. I pomodori freschi hanno delle caratteristiche diverse da quelli secchi, pur essendo fondamentalmente lo stesso alimento. Se 100 grammi di pomodori freschi hanno solo 19 calorie, 100 grammi di pomodori secchi ne apportano 257 (con un sensibile aumento se si aggiunge l’olio).
Questo perché, perdendo l’acqua, aumenta la concentrazione degli elementi e di conseguenza le calorie. Si tratta comunque di un prodotto ricco di sali minerali come zinco, rame, calcio (utile per le ossa), fosforo, selenio e potassio (eccezionale nella protezione dei muscoli). Anche il quadro vitaminico è buono, con la presenza di provitamina A, un antiossidante naturale.