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Dieta per colesterolo alto: cosa mangiare, cosa evitare e menù settimanale

Gruppo di verdure: carote, pomodori, cipolle, peperoni e sedano

La dieta per il colesterolo, ma la dieta in generale, svolge un ruolo essenziale nella gestione del colesterolo alto, soprattutto per ridurre i livelli di colesterolo LDL, noto come “cattivo”.

L’LDL in eccesso, infatti, può accumularsi nelle arterie, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari.

Per contrastarlo, è fondamentale limitare i grassi saturi presenti in alimenti come carni grasse, formaggi e prodotti industriali. Al loro posto, privilegia i grassi insaturi, contenuti in olio extravergine d’oliva, avocado e frutta secca.

Gli omega-3, acidi grassi essenziali presenti nel pesce azzurro, come salmone, sgombro e sardine, aiutano a migliorare il profilo lipidico, riducendo i trigliceridi e proteggendo il cuore.

Includi nella dieta fibre solubili, abbondanti in avena, legumi, mele e agrumi, che contribuiscono a ridurre l’assorbimento del colesterolo.

Evita zuccheri raffinati e bevande zuccherate, optando per cereali integrali e verdure.

Uno stile alimentare equilibrato, unito all’attività fisica, è essenziale per mantenere il colesterolo sotto controllo.

Dieta per il colesterolo alto: l’importanza dell’alimentazione

Correggere l’alimentazione è la prima terapia da seguire. Alimenti ricchi di steroli e stanoli vegetali (come oli vegetali e frutta a guscio) competono con il colesterolo per l’assorbimento intestinale, riducendo i livelli di LDL. Non solo, ma anche una dieta ricca di fibre solubili può aiutare a ridurre il colesterolo.  

Il mangiare bene, sano ed equilibrato, non può essere trascurato perché va ad incidere soprattutto sul girovita. Infatti, il grasso addominale è associato a livelli più alti di LDL e trigliceridi.

Valori superiori a 88 cm per le donne e 102 cm per gli uomini vengono statisticamente associati a un rischio cardiovascolare elevato.

A ciò si aggiunge il fatto che mantenersi attivi è altrettanto terapeutico. Infatti, praticare sport, vincere la sedentarietà, non consumare alcolici e non fumare garantiscono un plus importantissimo, da non sottovalutare.

Colesterolo alto: cosa mangiare?

Ciò che risulta efficace è una modifica del tipo di grassi che vengono assunti con i cibi e una correzione della dieta. Solo in questo modo si può regolare la massa grassa, ottimizzando anche i valori di colesterolo ematico.

Quali grassi mangiare?

Un incremento dei grassi insaturi a scapito di una riduzione di quelli saturi interviene dal punto di vista metabolico sui livelli di colesterolo in eccesso nel sangue.

Dunque, largo spazio a frutta secca, oli vegetali (in particolare olio extravergine d’oliva), avocado e semi, soprattutto quelli di lino.

Per quanto riguarda i grassi polinsaturi, consumare abitualmente cibi ricchi in omega 3, come pesce azzurro, potrebbe rappresentare un valido supporto per la salute.

Aumentare il consumo di fibre

Aumentare le fibre assunte durante il pasto, soprattutto quelle insolubili, garantisce una riduzione dell’assorbimento dei grassi alimentari.

Di conseguenza, si riduce in questo modo anche l’assimilazione del colesterolo. Quindi frutta, verdura, cibi integrali, legumi (compresa la soia), sono alimenti indicati per seguire una dieta per colesterolo alto.

Steroli e stanoli vegetali

Gli steroli e gli stanoli sono molecole di origine vegetale simili al colesterolo, ma che il nostro corpo non può produrre. Possiamo assumerle solo attraverso l’alimentazione.

Con nomi complessi come beta-sitosterolo o stigmasterolo, queste molecole agiscono come “ingannatori” nell’intestino: al posto del colesterolo, sono assorbite loro, riducendo così i livelli di colesterolo nel sangue.

Si trovano principalmente in alimenti di origine vegetale come oli vegetali, frutta secca, semi (come quelli di lino), legumi, cereali e in frutta e verdura. Sono quindi un alleato naturale per il benessere del cuore e della circolazione.

Dieta per abbassare il colesterolo: cibi consentiti

Ecco una breve guida ai migliori alimenti per gestire il colesterolo alto, con una breve spiegazione del loro effetto benefico.

Dieta per colesterolo alto: cibi da evitare

Come detto in precedenza, l’alimentazione incide solo per il 15% sui valori di colesterolo ematico. Dunque, non esistono alimenti da eliminare se si soffre di ipercolesterolemia.

Al contrario, esistono alcuni cibi i quali, avendo alte concentrazioni di questo grasso, andrebbero consumati con moderazione.

In generale, se si soffre di ipercolesterolemia, andrebbe regolata l’assunzione di:

Metodi di cottura

E’ importante anche prediligere metodi di cottura non eccessivamente grassi, potrebbe essere utile, quindi, preferire le cotture a:

Dieta per colesterolo alto: esempio di menu settimanale

Alla base di tutto, quindi, c’è il segreto di diversificare. In questo modo, anche il consumo occasionale di alimenti che contengano alti dosaggi di colesterolo, non avrebbe effetto sulla nostra salute.

La dieta mediterranea, alla quale si ispira la dieta Melarossa, è riconosciuta dal 2010 come Patrimonio Immateriale dell’UNESCO anche per le sue proprietà benefiche in campo cardiovascolare.

Sapevi che con la dieta personalizzata di Melarossa puoi seguire un piano alimentare specifico per il colesterolo alto? Indipendentemente che tu voglia perdere peso, mantenerlo oppure aumentarlo, i tuoi menù saranno specifici per combattere l’ipercolesterolemia. Scopri come funziona.

ColazionePranzoSpuntinoCena
LUN Latte scremato,
fette integrali con
marmellata e 6 mandorle
Pasta integrale e fagioli borlotti con parmigiano,
broccolo romanesco
Banana e 2 nociInvoltini di verza con
prosciutto crudo sgrassato,
pane di segale tostato
MARKarkadè e pane di segale con hummus di ceciInsalata di spinaci con
scaglie di grana e funghi crudi.
pane integrale
Tazza di porridge con frutti rossiMinestrone di legumi con
parmigiano e
orzo perlato e
tofu
MERYogurt bianco magro con fiocchi d’avena e 2 nociRiso rosso con zucchine e salmone affumicato
carpaccio di pesce spada e insalata
2 fette biscottate integrali con marmellata e granella di nociBistecca di tonno fresco con un battuto di olio, limone e sale
GIOTè nero e pane integrale tostato con salmone e avocadoInsalata con finocchi e carote,
carne bianca e semi di lino, pane integrale
Yogurt bianco magro con avena e manciata di semi di zuccaVellutata di zucca con ceci e
crostini di pane di segale tostato
con granella di mandorle
VENLatte scremato con 4-5 biscotti secchi integraliOrzo perlato con olive nere, pomodorini,
mozzarella light e rucola
4 castagne e una melaMerluzzo all’acqua pazza con
patate lesse,
finocchi gratinati al forno con le olive nere
SABTè verde e pane integrale tostato con crema 100% nocciolePasta integrale e lenticchie con parmigiano,
broccolo siciliano
Frullato di frutta con latte scremato e fiocchi d’avenaFiletto di salmone affumicato al cartoccio con
crema di piselli e cavolfiore,
pane integrale tostato
DOMTazza di porridge con 2-3 nociRiso rosso con cubetti di spada arrosto e pomodorini e carciofiFetta di pane di segale con crema 100% noccioleTonno panato con
semi di sesamo e scottato in padella con
insalata mista e pane di segale tostato

Conclusioni

Seguire una dieta adeguata è uno dei passi fondamentali per gestire il colesterolo alto e migliorare la salute cardiovascolare. Il consiglio è di preferire alimenti ricchi di fibre, grassi insaturi e nutrienti essenziali, riducendo l’apporto di grassi saturi. Questa pratica può fare una grande differenza nel lungo periodo.

Quindi limita formaggi grassi, burro, salumi e prodotti industriali. Anche il consumo di carni rosse dovrebbe essere moderato, preferendo invece proteine vegetali, come carni bianche, tofu e legumi.

La dieta, insieme a uno stile di vita sano, che includa attività fisica regolare e una gestione dello stress, può ridurre il colesterolo.

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Fonti
  1. Osservatorio epidemiologico cardiovascolare Iss-Anmco (Istituto superiore di sanità-Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri) – Epicentro.
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