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Hai mai sentito parlare dell’astaxantina? E’ una molecola dal forte potere antiossidante, che appartiene al gruppo dei carotenoidi (proprio come il betacarotene, più conosciuto). Protegge quindi l’organismo dal danno ossidativo e dai radicali liberi, ma non solo.
Di recente, ha suscitato un grande interesse nella comunità scientifica, proprio perché può portare numerosi benefici. E’ uno degli antiossidanti più potenti conosciuti, con un’efficacia di gran lunga maggiore della vitamina E.
Proprio grazie al suo elevato potere antiossidante, l’astaxantina è un’ottima alleata anche in caso di eritema solare, poiché è in grado di ridurre le manifestazioni della fotosensibilità.
Alcuni alimenti ne sono davvero ricchi. Anche se puoi trovarla in commercio nei formulati di svariati integratori alimentari, sotto forma di compresse, capsule, oli, polveri, gel, o sciroppi.
Quali cibi ne contengono di più? A cosa serve l’astaxantina e quali sono i benefici? E come utilizzare gli integratori? Continua a leggere per saperne di più.
Cos’è l’astaxantina?
L’astaxantina (3,3′-diidrossi-β, β′-carotene-4,4′-dione) è un carotenoide del gruppo delle xantofille. Questa sostanza è presente in natura, sia nel regno vegetale che animale, oltre che in vari microrganismi.
Si caratterizza per il colore rosso vivo. E per questo è spesso utilizzata come colorante nei mangimi per animali da compagnia e pesci, ma anche per gli alimenti destinati all’uomo. Non temere. Sono stati svolti numerosi studi per valutare la sicurezza d’uso dell’astaxantina. Solo in seguito, la Commissione Europea ne ha potuto approvare il commercio.
Quando parliamo di carotenoidi, indichiamo un gruppo di molecole a base di carbonio (catene carboniose, costituite da 35-40 atomi di carbonio), che spesso terminano con un anello. Si dividono in due classi:
- Xantofille, a cui appartiene la nostra astaxantina, ma anche la luteina e la zeaxantina, costituite da catene di carbonio, idrogeno e ossigeno.
- Caroteni, come il betacarotene e il licopene, privi di ossigeno nella loro struttura molecolare.
Hanno tutti un buon ruolo come molecole antiossidanti. L’astaxantina però è liposolubile e idrofila: si scioglie nei grassi, ma anche in acqua. Ecco perché la sua attività biologica è più potente rispetto ad altri carotenoidi (betacarotene, licopene, luteina).
Oltre a contrastare il danno ossidativo, l’astaxantina ha messo in risalto i suoi effetti benefici per prevenire e alleviare i sintomi di patologie cardiovascolari e stati infiammatori.
Astaxantina: a cosa serve?
E’ senza dubbio un forte antiossidante, di gran lunga superiore ad altre molecole bioattive. Supera di oltre 6000 volte la vitamina C, di 800 volte il coenzima Q10, di 550 volte la vitamina E e le catechine del tè verde (epicatechina gallato) e di 75 volte l’acido alfa lipoico (ALA). Anche nel gruppo dei carotenoidi è al primo posto, sorpassando di 40 volte il betacarotene.
Tra le molecole antiossidanti, quindi, l’astaxantina è la regina indiscussa. Ma cosa garantisce la sua efficacia nel contrastare l’azione dei radicali liberi? Senza dubbio la sua struttura molecolare.
L’astaxantina contiene doppi legami coniugati. Sono proprio questi a conferirle il colore rosso e il potere antiossidante. Un legame coniugato, infatti, ha la capacità di donare e cedere elettroni a gruppi di molecole particolarmente reattivi, come i radicali liberi dell’ossigeno. Così facendo, li rende stabili e meno pericolosi per le nostre cellule.
Inoltre, abbiamo fatto un accenno alle proprietà sia lipofile, che idrofile di questo carotenoide. Tale combinazione gli permette di agire come antiossidante in qualsiasi matrice organica, sia in ambiente acquoso, che nei grassi. E quindi anche attraverso la membrana delle nostre cellule, formata da fosfolipidi.
Può quindi contrastare l’azione dei radicali liberi da entrambi i lati della membrana cellulare (b – layer lipidico). Diversamente da vitamina E e caroteni, che agiscono solo sul versante intracellulare (parte interna della membrana), o dalla vitamina C idrosolubile, che agisce solo all’esterno.
Tutti i benefici dell’astaxantina
L’astaxantina è un composto bioattivo con potenti proprietà antiossidanti, che la rendono in grado di proteggere i tessuti dai danni cellulari causati dai radicali liberi. Questi danni, infatti, sono responsabili dell’invecchiamento cellulare e dello sviluppo di malattie.
Inoltre, grazie alla sua azione antinfiammatoria, l’astaxantina è capace di ridurre i marcatori dell’infiammazione, facilitando il recupero dei tessuti e proteggendo organi come i reni e il sistema nervoso.
Gli studi dimostrano che può migliorare problemi digestivi come dispepsia e bruciore di stomaco, offrendo un’azione gastroprotettiva. Nel sistema cardiovascolare, invece, l’astaxantina riduce i livelli di colesterolo cattivo “LDL”, prevenendo la formazione di placche aterosclerotiche, oltre a modulare la pressione sanguigna nei soggetti ipertesi.
Questa molecola rinforza anche il sistema immunitario, stimolando la produzione di anticorpi e migliorando l’attività delle cellule natural killer e dei linfociti.
Protegge la vista, riducendo l’affaticamento oculare, prevenendo degenerazione maculare della retina e cataratta, e difendendo dagli effetti dei raggi UV.
È inoltre utile per gli sportivi, migliorando la resistenza fisica e la tolleranza dell’acido lattico. Infine, l’astaxantina è associata alla prevenzione dell’infertilità maschile, grazie alla sua capacità di proteggere gli spermatozoi dai danni ossidativi e favorire la sintesi del testosterone.
Cibi ricchi di astaxantina
Alla parola “astaxantina” è spesso associata l’immagine di alcune microalghe di colore rosso. Si tratta della specie Haematococcus pluvialis. In realtà questa è una microalga verde (contiene clorofilla e svolge la fotosintesi clorofilliana), ma appare rossa per la presenza del nostro carotenoide. E’ una delle migliori fonti naturali, ma non è l’unico microrganismo a essere ricco di questo carotenoide.
Sono una buona fonte anche le alghe verdi Chlorella zofingiensis e Chlorococcum spp. E il lievito Phaffia rhodozyma, che ne contiene lo 0,5 % del peso secco.
Tra gli alimenti di origine animale ricchi di astaxantina ci sono alcuni frutti di mare, come i gamberetti, le aragoste, i granchi, o alcuni pesci grassi, come la trota salmonata e il salmone, che appaiono di colore rosso proprio grazie alla presenza di questo carotenoide. E persino l’olio di krill e la propoli delle api sono ricchi di astaxantina (oltre che di altre molecole antiossidanti che esercitano un’azione sinergica).
Esiste anche una forma sintetica di astaxantina. Un prodotto chimico creato in laboratorio con una struttura molecolare analoga a quella dell’astaxantina naturale. Ma questa molecola di sintesi viene usata solo per la mangimistica. Non è consentito l’uso di astaxantina sintetica per l’alimentazione umana, o come integratore alimentare.
Integratori di astaxantina: cosa sono e come funzionano
L’astaxantina, per i suoi molteplici benefici, ha visto un crescente interesse nella produzione di integratori alimentari. Estratta principalmente per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, è impiegata anche in mangimi, alimenti e farmaci.
Gli integratori a base di astaxantina, disponibili in forme come capsule, gel, polvere, creme e oli, sono utili per ridurre il danno ossidativo, rafforzare il sistema immunitario e prevenire malattie cardiovascolari.
Spesso è combinata con altri antiossidanti, come vitamina C, E, omega 3 e carotenoidi, per potenziare i suoi effetti e migliorarne l’assorbimento.
L’astaxantina, poi, essendo lipofila, è meglio assimilata se associata a grassi, come olio di pesce o olio d’oliva. Questa combinazione sinergica amplifica i benefici rispetto all’assunzione dei singoli nutrienti, migliorando anche la stabilità e la conservazione degli integratori stessi.
I migliori integratori di astaxantina sul mercato
In commercio esistono numerosi integratori a base di astaxantina. Quale scegliere? E perchè?
Ecco i migliori integratori di astaxantina che abbiamo selezionato per te.
1 – Astaxantina Astapure
- POTENTE COMPLESSO ANTIOSSIDANTE: i carotenoidi (luteina, zeaxantina e betacarotene) sono potenti…
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E’ un complesso antiossidante a base di astaxantina naturale, con luteina e zeaxantina per un’azione antiossidante sinergica; 90 capsule completamente vegane.
2 – Astaxantina Nu U Nutrition
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180 capsule softgel contenenti il più alto dosaggio di astaxantina disponibile in commercio. Ogni capsula apporta 12 mg di composto antiossidante.
3 – Astaxantina Solgar
- L’alga Haematococcus pluvialis è indicata come sostegno antiossidante.
- Integratore confezionato il bottigliette da 30 perle softgels di facile assunzione
- Importante: Consigliamo di restituire il prodotto qualora fosse difforme dal nome e dalla foto…
Azienda 100% italiana, estrae l’astaxantina dall’alga Haematococcus pluvialis. L’integratore contiene 30 perle in softgel, facili da assumere.
4 – Astaxantina Vit4ever
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Ogni barattolo contiene 150 capsule in softgel di astaxantina naturale. L’effetto antiossidante è potenziato dall’aggiunta di olio d’oliva ricco di vitamina E.
Per le dosi e le modalità di assunzione si rimanda al foglietto illustrativo specifico di ciascun integratore.
Controindicazioni e rischi dell’astaxantina
Se cerchi in rete troverai molte false voci che la riguardano. Ad esempio, molti credono che un eccesso di questo carotenoide dal colore rosso vivo possa modificare la pigmentazione della pelle. Ma non ci sono prove a riguardo.
Gli studi scientifici non riportano controindicazioni d’uso, né effetti collaterali associati a un consumo normale di astaxantina. E non è tossica ad alte dosi. Pertanto, tutti i risultati scientifici supportano la sicurezza d’uso dell’astaxantina.
Qual è la dose ideale di astaxantina?
Per ottenere benefici significativi con l’astaxantina sono sufficienti 4 – 8 mg di carotenoide al giorno. Nonostante non sia ancora stato stabilito un livello massimo di assunzione tollerato (upper limit) per questa molecola, sconsigliamo di superare i 24 mg/giorno (il contenuto di due compresse di integratore ad alto dosaggio).
Non è un integratore da assumere a proprio piacere. Solo un esperto della nutrizione può indicare la modalità di assunzione adatta alle tue esigenze: una compressa al giorno, una ogni due giorni, o persino due al giorno.
Inoltre, come altre molecole antiossidanti, l’astaxantina potrebbe interferire con alcuni farmaci. Chiedi consiglio al tuo medico perché possa valutare la compatibilità dell’integratore con la terapia.
Conclusioni
L’astaxantina è un potente antiossidante naturale con benefici riconosciuti per la salute. Protegge le cellule dai danni ossidativi, riduce l’infiammazione, migliora la salute cardiovascolare e la risposta immunitaria.
Grazie alle sue proprietà, può essere utile per migliorare la vista, aumentare le prestazioni sportive e prevenire l’invecchiamento cellulare. Per sfruttare al meglio i suoi benefici, è spesso combinata negli integratori con altri nutrienti come omega 3 e vitamina C.
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Fonti
- Higuera-Ciapara, I., Felix-Valenzuela, L. e Goycoolea, F. M. (2006). Astaxanthin: a review of its chemistry and applications. Critical reviews in food science and nutrition, 46(2), 185-196.
- Johnson, E. A. e An, G. H. (1991). Astaxanthin from microbial sources. Critical reviews in Biotechnology, 11 (4), 297-326.
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- Naguib, Y. M. (2000). Antioxidant activities of astaxanthin and related carotenoids. Journal of agricultural and food chemistry, 48(4), 1150-1154.
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