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10 regole per la perfetta igiene in cucina

regole per una perfetta igiene in cucina

L’igiene in cucina è fondamentale: parola dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

La sana alimentazione non può prescindere dal modo in i cibi vengono conservati e cucinati, e anche se può sembrare scontato in realtà spesso sbagliamo.

Le normali pratiche igieniche di ogni giorno non sono sufficienti.

Passare la spugna sul lavabo e tenere tutto in frigorifero a volte non basta, c’è tutta una serie di accorgimenti per una corretta igiene in cucina che vanno adottati per evitare che si presentino sgraditi ospiti. Escherichia Coli e salmonella in prima fila.

E purtroppo i batteri possono annidarsi ovunque, precisa l’Oms: dal lavello al piano di lavoro, dai canovacci al portaposate ai contenitori per alimenti.

Anche abitudini ‘consolidate’ come quella di lavare cibi e oggetti con l’acqua può essere insufficiente o addirittura sbagliato.

Igiene in cucina: 10 norme igieniche

Melarossa ti consiglia 10 norme igieniche in cucina, secondo le indicazioni dell’Oms supportate da una serie di ricerche mediche.

1 – Lavare tutte le stoviglie

Non solo le stoviglie, ma qualsiasi oggetto entri a contatto con il cibo, deve essere lavato con l’acqua bollente. E subito dopo asciugato con la carta da cucina o con un panno appena lavato.

2 – Non lavare la carne

Sulla superficie della carne è presente il campylobacter, un batterio che si diffonde proprio attraverso l’acqua.

Il pollo e i volatili sono i tipi di carne più colpiti dal batterio e la nostra unica arma di sicurezza è cuocerli subito. Nessun passaggio intermedio tra frigorifero e fornelli, perché il calore uccide subito i batteri.

3 – Non far scongelare i cibi

Tenere gli alimenti congelati all’aria prima della cottura è il modo migliore per fare il pieno di batteri.

Subito sulla piastra, nella pentola o sul barbecue, in modo che i batteri non abbiano il tempo per diffondersi.

Nel caso del barbecue, inoltre, è preferibile evitare la cottura al sangue perché alcuni batteri possono sopravvivere anche per giorni.

4 – Tenere separati cibi cotti e crudi

Tenerli in scomparti diversi del frigo aiuta a ridurre il rischio di contaminazioni e ‘contagi’.

A proposito dei cibi cotti, devono stare in contenitori a chiusura ermetica e mai fuori dal frigorifero per più di 2 ore.

L’ideale sarebbe avere anche un abbattitore di temperatura, per surgelare gli alimenti rispettando le loro caratteristiche organolettiche.

5 – Attenzione al microonde

Se la temperatura è superiore a 70° C va bene, perché per uccidere i batteri servono temperature elevate.

Se invece la temperatura è inferiore è possibile che all’interno del microonde si annidino batteri, soprattutto la salmonella.

6 – Pulizia perfetta dei cassetti del frigo

Ripiani, pareti e guarnizioni del frigo possono diventare colonie di batteri.

La pulizia costante è quindi fondamentale, basta anche il trattamento con l’aceto, non necessariamente i prodotti chimici.

Inoltre è importante lavare bene frutta e verdura prima di riporle nei cassetti.

7 – Aspirapolvere a vapore

Per pulire la cucina è lo strumento migliore, perché non solleva la polvere come l’aspirapolvere ‘classico’.

Far ricircolare l’aria non va bene per nessun ambiente, tanto meno per la cucina.

8 – Cura della lavastoviglie

Secondo alcune ricerche è l’elettrodomestico più trascurato, per la convinzione generale che l’acqua dei lavaggi rappresenti una garanzia di igiene.

Le muffe e i batteri possono formarsi, anche perché quando è chiusa il calore è il loro ambiente ideale.

Soprattutto se non si sciacquano bene piatti e pentole prima di metterli dentro. La soluzione è sottoporre la lavastoviglie a frequenti lavaggi quando è vuota e usare sempre alte temperature, al di sopra dei 50 gradi.

9 – Separare gli alimenti

Nel frigorifero attenersi a una rigorosa suddivisione:

In questo modo si evita che i batteri passino da un alimento all’altro, diffondendosi in tutto il frigo.

10 – Togliere imballaggi e contenitori

Lì si annidano molti batteri provenienti dall’esterno (banchi del supermercato, celle frigorifere, camion per il trasporto).

Eliminarle e ricoprire le confezioni con pellicola trasparente o alluminio aiuta a mantenere l’igiene in cucina e nel frigo.

Igiene in cucina: Guarda il video

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