Sommario
L’arancia è un agrume versatile e ricco di benefici per la salute e il benessere, sono note le sue proprietà disintossicanti. Ma l’arancia è una miniera di tantissimi nutrienti, dalle fibre agli antiossidanti, dai sali minerali alle vitamine, che la rendono importante per la salute di tutto l’organismo.
Le calorie dell’arancia non sono molte, circa 37 per 100 grammi ed è un frutto perfetto per chi segue un’alimentazione equilibrata. Un vero alleato del benessere grazie soprattutto al suo contenuto di vitamina C, che rinforza il nostro sistema immunitario e ci fa da scudo contro le malattie.
Con il suo sapore fresco e agrumato, è molto utilizzata anche in cucina. E’ l’ingrediente ideale per preparare diverse ricette con le arance, come la torta all’arancia, un ciambellone soffice, biscotti fragranti o un goloso plumcake all’arancia grazie alla sua scorza dal profumo inconfondibile, e la spremuta d’arance, ricca di proprietà benefiche.
Non manca mai nelle creme per dolci e nei liquori artigianali ed esalta il gusto anche dei piatti salati: il celebre risotto all’arancia, l’anatra all’arancia o l’arista o le insalate fresche con un tocco agrumato. Senza dimenticare le arance candite, per una coccola serale o per dare più sprint al tuo spuntino.
Tra le varietà più pregiate spicca l’arancia Tarocco, dolce e succosa, mentre l’arancia amara è perfetta per marmellate e distillati.
Arancia: cos’è
L’arancio dolce (Citrus sinensis) appartiene alla famiglia delle Rutaceae, genere Citrus. È originario dell’Asia, probabilmente della Cina, nato da una mutazione dall’arancio amaro, di cui si hanno tracce ancora più antiche tra il nord dell’India e il Nepal.
L’arancia è uno dei i frutti preferiti in assoluto dai consumatori italiani, seconda solo a mele e banane. È ottima da consumare come frutto fresco, al naturale, oppure in dissetanti spremute. In una dieta sana ed equilibrata, è raccomandato mangiare fino a un massimo di tre arance al giorno, ma anche quattro se bevute sotto forma di succo o spremuta.
E’ un albero sempreverde che raggiunge i 9-10 metri di altezza. I rami sono forniti di spine, le foglie sono alternate, con piccioli stretti e alati e un forte profumo caratteristico dovuto alla presenza abbondante di oli. In particolare, l’intensità del profumo aumenta durante l’infiorescenza. I fiori, detti zagare, portati singolarmente o in spirali di sei elementi, hanno cinque petali bianchi e una ventina di stami gialli.
Arancia: i benefici per la salute
L’arancia è un frutto dalle numerose proprietà benefiche, grazie all’alto contenuto di vitamina C, flavonoidi e carotenoidi.
È nota per il suo effetto positivo sul sistema immunitario, ma ha anche un ruolo importante nella salute cardiovascolare, contribuendo a ridurre colesterolo e trigliceridi.
Per sfruttare al meglio la vitamina C, è consigliabile sempre consumarla fresca o come spremuta appena fatta, poiché il calore e l’ossidazione ne degradano le proprietà.
Grazie al suo basso contenuto calorico, è perfetta per le diete ipocaloriche e come spuntino leggero.
Dopo l’allenamento, aiuta a reintegrare sali minerali e a combattere lo stress ossidativo. Le sue fibre, invece, migliorano l’equilibrio intestinale, favorendo la crescita di batteri benefici. Inoltre, possiede proprietà antibatteriche e antifungine, grazie agli oli essenziali contenuti nella buccia.
Il suo aroma ha un effetto rilassante e ansiolitico, tanto che studi dimostrano la sua capacità di ridurre lo stress al pari di alcuni farmaci.
In ambito cosmetico, infine, è apprezzata per il suo potere antiossidante e per la protezione della pelle dai raggi UV, soprattutto perché stimola la produzione di collagene ed elastina, per un aspetto più tonico e luminoso.
Arance: varietà
Le arance si distinguono principalmente in amare e dolci. L’arancia amara (Citrus aurantium L.) ha una polpa acida e ricca di semi, non adatta al consumo fresco, ma utilizzata nell’industria alimentare per canditi, marmellate, oli essenziali e liquori come il Curaçao. È impiegata anche in farmaceutica e, grazie alla sua resistenza alle malattie e al freddo, viene utilizzata come portainnesto per altri agrumi.
L’arancia dolce (Citrus sinensis) è l’agrume più coltivato al mondo. Si divide in arance rosse, ricche di antocianine e con elevati benefici per la salute, e arance bionde, più delicate e spesso usate per la produzione di succhi.
Tra le varietà più note ci sono Tarocco, Moro e Sanguinello per le rosse, mentre Navel, Valencia Late e Belladonna sono tra le bionde più apprezzate.
La coltivazione richiede un clima caldo e in Italia le principali produzioni si trovano nel Sud Italia, con alcune varietà riconosciute come D.O.P. e I.G.P., tra cui le Arance Rosse di Sicilia I.G.P., l’Arancia di Ribera D.O.P. e l’Arancia del Gargano I.G.P..
Arance: calorie e valori nutrizionali
L’arancia è un frutto a basso contenuto calorico, con circa 37 kcal per 100 grammi, ed è composta per l’87% da acqua, per questo è utile per conservare la corretta idratazione.
Contiene circa 8 g di carboidrati, principalmente zuccheri naturali, 1,6 g di fibre, utili per la salute intestinale, e 0,7 g di proteine.
I grassi sono quasi assenti (0,2 g). Ricca, invece, di vitamina C, aiuta a rafforzare il sistema immunitario, ma apporta anche flavonoidi, carotenoidi, antociani e acidi idrossicinnamici, potenti antiossidanti.
Grazie alla sua composizione, l’arancia è un alimento ideale per diete equilibrate, contribuendo al benessere metabolico e cardiovascolare.
100 g di arancia contengono:
MINERALI | |
Sodio (mg) | 3 |
Potassio (mg) | 200 |
Calcio (mg) | 49 |
Fosforo (mg) | 22 |
Ferro (mg) | 0.2 |
Rame (mg) | 0.06 |
VITAMINE | |
Tiamina (mg) | 0.06 |
Riboflavina (mg) | 0.05 |
Niacina (mg) | 0.20 |
Vitamina C (mg) | 50 |
Vitamina A retinolo equivalente (μg) | 71 |
Arancia: meglio non mangiarla la sera?
Si sente spesso dire che sarebbe meglio evitare di mangiare le arance la sera, perché frutti di difficile digestione. In realtà, non ci sono evidenze scientifiche che lo dimostrano.
Salvo casi patologici, l‘aumento di acidità determinato dal consumo di arance non comporta problemi, visto che l’ambiente dello stomaco deve avere necessariamente un pH acido, perché solo così gli enzimi possono degradare i nutrienti.
Al contrario di quanto si crede, mangiare le arance la sera ha effetti positivi: fare il pieno di vitamina C a fine pasto permette infatti di migliorare l’assorbimento del ferro non eme contenuto nei vegetali.
Arancia: usi in cucina
L’arancia è un frutto amato per la sua versatilità in cucina, consumata sia al naturale, sbucciata e a spicchi, sia sotto forma di spremuta fresca. Tuttavia, oltre a essere un’ottima bevanda, è un ingrediente prezioso in molte preparazioni, sia dolci che salate.
Nelle ricette salate, il suo sapore fresco e agrumato esalta piatti come le insalate, tra cui la celebre “siciliana” con aglio, olio extravergine d’oliva e olive nere. Perfetta anche nelle preparazioni agrodolci, l’arancia si abbina a carni bianche, crostacei e pesce, donando un tocco delicato e aromatico. Persino una tartare di pesce crudo può essere valorizzata dalla scorza grattugiata.
Un altro piatto raffinato è il risotto all’arancia, arricchito con succo e scorza, spesso abbinato a curcuma per un aroma ancora più avvolgente.
Nei dolci, il succo d’arancia è ideale per smoothie, ghiaccioli e sorbetti, mentre l’acqua ai fiori d’arancio è un ingrediente essenziale della pastiera napoletana. I canditi d’arancia, infine, sono protagonisti di molti dolci tradizionali come panettone e colomba pasquale.
Hai mai provato a cucinare con le arance? Scopri nuove ricette e lasciati ispirare.
Ricette con le arance
1 – Marmellata di arance. La marmellata di arance è una deliziosa conserva che ti permette di avere tutto l’anno il gusto fresco di questi agrumi deliziosi.
2 – Torta all’arancia. Un dolce soffice che profuma di Mediterraneo; la torta all’arancia è una ricetta gustosa e semplice da preparare. Questo dessert, d’altronde, nasce dalla ricetta siciliana del pan d’arancia a base di farina di mandorle e arance intere triturate nell’impasto.
3 – Anatra all’arancia. L’anatra all’arancia è un secondo piatto ricco e raffinato che si gusta soprattutto nei giorni di festa, quando ci si vuol concedere qualcosa in più. La carne d’anatra è molto pregiata e grassa e l’accostamento con la dolcezza dell’arancia è uno dei più noti e fortunati della cucina italiana.
4 – Risotto all’arancia. Una ricetta particolare e raffinata, il risotto all’arancia è l’ideale per buongustai che amano sperimentare gusti e accostamenti originali.
5 – Insalata di arance. L’insalata di arance è una variante sfiziosa della classica insalata invernale. In questo caso, puoi contare sulla consistenza e il sapore unici degli agrumi – che apportano anche tante qualità benefiche – e le verdure che più ti aggradano.
Arance: controindicazioni
Reazioni allergiche o di intolleranza alle arance sono molto rare.
Le arance hanno una composizione ricca di acidi che potrebbe disturbare chi soffre di acidità di stomaco o di gastrite. In tal caso, meglio consumarle a stomaco pieno.
L’olio essenziale di arancia applicato sulla pelle non dovrebbe essere utilizzato in modo prolungato e continuativo, specie sulle parti più sensibili come il viso, per evitare sensibilizzazioni.
Inoltre, non va usato prima di esporsi ai raggi solari per l’abbronzatura, perché rende la pelle sensibile e soggetta a screpolature o scottature anche gravi.
FAQ
Quante calorie ha una fetta di torta all’arancia?
Dipende dagli ingredienti, ma in media una fetta di torta all’arancia da 100 g apporta circa 250-300 kcal.
Come usare l’arancia in cucina?
Si può usare in dolci (torte, biscotti, sorbetti), piatti salati (insalate, carni, risotti), per aromatizzare bevande e per preparare liquori e marmellate.
Quando è meglio mangiare l’arancia?
È ideale al mattino o come spuntino, ma è meglio evitare di consumarla a stomaco vuoto se si soffre di acidità.
Che frutto è l’arancia?
L’arancia è un agrume del genere Citrus.
A cosa fa bene l’arancia rossa?
Grazie alle antocianine, ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e protettive per il cuore e i vasi sanguigni.
Quanto fa bene la spremuta d’arancia?
È un’ottima fonte di vitamina C, flavonoidi e sali minerali, rafforza il sistema immunitario e aiuta l’assorbimento del ferro.
Come togliere l’amaro dalla buccia d’arancia?
Si può sbollentare per pochi minuti in acqua, cambiando l’acqua una o due volte, o lasciarla in ammollo per alcune ore.
Quando si deve bere la spremuta d’arancia?
Meglio berla subito dopo la preparazione, perché la vitamina C si ossida velocemente perdendo parte dei suoi benefici.
Cosa si può fare con la buccia d’arancia?
Può essere usata per canditi, tisane, liquori, marmellate, aromatizzare dolci e piatti salati, oppure come profumatore naturale per ambienti.
Conclusioni
L’arancia è un frutto versatile, ricco di vitamina C, antiossidanti e fibre, perfetto per rafforzare il sistema immunitario e favorire la salute cardiovascolare. È ideale da consumare al naturale, in spremute o in cucina, sia per ricette dolci che salate. L’arancia rossa, grazie alle antocianine, ha proprietà ancora più benefiche. La sua buccia è utilizzata per marmellate, canditi e liquori.
Con un basso apporto calorico, le arance sono perfette nelle diete e per reintegrare energie dopo l’attività fisica.
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Fonti
- Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia e CREA Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione.
- FIMMG
- WebMD
- Healthline