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Dorsali: i migliori esercizi e allenamento per tonificarli

esercizi dorsali

Gli esercizi dorsali permettono di sviluppare una schiena forte, essenziale per sostenere i muscoli della parte anteriore del corpo. Avere muscoli della schiena forti significa, infatti, mantenere una buona postura e diminuire il rischio di problemi cronici, come il mal di schiena.

Alcuni dei principali muscoli della schiena, essenziali per mantenere la postura, l’ampiezza di movimento e la mobilità sono il trapezio, il latissimus dorsi, i romboidi, l’erettore spinale, l’elevatore della scapola e muscoli più profondi che corrono paralleli alla colonna vertebrale. Scopriamo l’anatomia del dorso e gli esercizi per i dorsali migliori da eseguire a casa o in palestra.

Dorsali: quali sono e anatomia dei muscoli del dorso

I muscoli della schiena iniziano appena sotto il cranio, si estendono attraverso le spalle e scendono fino alla parte bassa della schiena, appena sopra i fianchi. Questi muscoli si attaccano alle costole, alle vertebre, alle scapole e al collo.

Hai tre gruppi di muscoli nella schiena che possiamo definire superficiali. Questi si chiamano anche muscoli estrinseci della schiena poiché sono vicini alla superficie della pelle. Costituiscono l’anatomia dei muscoli della parte superiore della schiena, sebbene alcuni di essi si estendano anche alla parte inferiore. I muscoli superficiali includono:

Poi abbiamo i muscoli intermedi che includono il dentato posteriore inferiore e il dentato posteriore superiore. Si siedono nel cingolo scapolare, che si trova tra le scapole.

Infine, ci sono due gruppi di muscoli intrinseci nella schiena. Questi si trovano in profondità sotto la pelle. I muscoli intrinseci comprendono il gruppo erettore spinale e il gruppo trasverso spinale. Questi muscoli vanno su e giù lungo la colonna vertebrale su entrambi i lati. Ci sono diversi muscoli in ciascun gruppo, compresi i muscoli multifidi.

A cosa servono i dorsali: tutte le funzioni

I muscoli della schiena sono il principale supporto strutturale per il tronco. Questi ti aiutano a muovere il corpo, compresa la testa, il collo, le spalle, le braccia e le gambe. I muscoli della schiena lavorano insieme per permetterti di piegarti, torcere il busto, girare la testa ed estendere la schiena.

Questi muscoli ti aiutano anche a sederti e ad alzarti in piedi. Svolgono un ruolo essenziale nel sostenere la colonna vertebrale e nell’aiutarti a respirare.

Perché e come allenare i dorsali: tutti i benefici

Anche se ti alleni regolarmente, potresti ignorare i muscoli della schiena. Allenare i muscoli della schiena è fondamentale per sviluppare la salute generale e prevenire il mal di schiena, che è una delle principali cause di disabilità.

Esistono molti esercizi che offrono grandi benefici alla schiena; ad esempio, lo Yoga ha molti Asana focalizzati proprio su questa parte del corpo e, allo stesso modo, anche il sollevamento pesi e l’allenamento della forza hanno diversi vantaggi nel rafforzare i muscoli della schiena e in modo specifico i muscoli dorsali.

Uno dei vantaggi più sorprendenti degli esercizi per la schiena è che possono effettivamente aiutare a migliorare la respirazione. Una respirazione corretta può, a sua volta, aiutare in qualsiasi cosa, dall’aumento della concentrazione al miglioramento dell’umore.

Postura corretta

Una schiena più forte consente di mantenere una postura corretta e ferma in modo più naturale. I dorsali aiutano a sedersi e stare in piedi più correttamente e questo consentirà a più ossigeno di fluire attraverso il corpo. Questo ossigeno extra aiuta ad aumentare l’energia.

Maggiore flessibilità

I dorsali favoriscono una maggiore flessibilità, fondamentale per diminuire il rischio di infortuni. Lavorare sulla flessibilità attraverso lo stretching e lo sviluppo della forza riduce la probabilità di strappi muscolari.

Allenare i dorsali per previene il mal di schiena

Allenando i dorsali, diminuisce il rischio di mal di schiena e migliorano l’allineamento della colonna vertebrale.  Sfortunatamente, svolgere le attività quotidiane senza eseguire un adeguato allungamento può far sì che i muscoli inizino a “stirarsi” creando asimmetria.

Ciò significa che il corpo viene tirato da un lato in base ai tuoi movimenti. La colonna vertebrale poi segue nella stessa direzione. Ciò si traduce in una colonna vertebrale disallineata.

Quando ci concentriamo sul rafforzamento della schiena, impariamo a fare movimenti uniformi ed equilibrati che riportano in equilibrio i muscoli e, di conseguenza, anche la colonna vertebrale.

Controllo della respirazione

Una schiena forte porta a un miglioramento delle tecniche di respirazione, che possono aiutare a ridurre lo stress, prevenire l’insonnia, controllare le emozioni e migliorare l’attenzione.

Disintossicare il corpo

Gli esercizi per la schiena sono ottimi per disintossicare il corpo. Infatti, problemi come stress, mal di testa, ridotta risposta immunitaria e dolore generale potrebbero essere tutti legati a una schiena tesa e debole. Gli esercizi per la schiena e i muscoli dorsali focalizzati sullo stretching sono particolarmente efficaci per disintossicare il corpo.

Quando ci allunghiamo, il nostro flusso sanguigno aumenta, e questo crea un aumento del flusso di sangue ricco di ossigeno che scorre attraverso i nostri corpi per raggiungere i muscoli e gli organi che potrebbero non riceverne molto, soprattutto se siamo costretti a fare qualcosa come stare seduti dietro una scrivania per lunghe ore ogni giorno.

Quell’ossigeno raggiunge anche il cervello per creare un’improvvisa “spinta cerebrale”. Man mano che l’ossigeno irrora il corpo, varie tossine che si sono accumulate nei tessuti molli mentre eri seduto vengono dissipate.

La ricerca ha anche dimostrato che, quando il corpo è teso, a disagio o dolorante, il sistema nervoso simpatico crea una risposta allo stress, mentre quando il corpo è rilassato e a suo agio, il sistema nervoso parasimpatico attiva una risposta di rilassamento.

Per tale ragione avere una schiena forte, allenando i muscoli dorsali, ci permette di respirare meglio e godere di importanti benefici sia per il corpo sia per la mente.

I 10 migliori esercizi per i dorsali

1 – Stacco rumeno o deadlift

Gli stacchi rumeni sono uno dei migliori esercizi composti che puoi fare per aggiungere notevoli quantità di forza e massa muscolare alla schiena. Gli stacchi possono stressare la schiena con carichi da moderati a pesanti, offrendo in definitiva uno stimolo di allenamento unico nel suo genere che va oltre i dorsali e i romboidi.

Sebbene i muscoli della schiena non contribuiscano direttamente all’ampiezza di movimento dello stacco, il loro coinvolgimento è fondamentale per mantenere la colonna vertebrale al sicuro e sostenere i carichi necessari.

Esecuzione

2 – Pull-up

Non dare per scontato che il pull-up sia meno efficace degli altri movimenti perché è un esercizio a corpo libero. Tirare il proprio peso corporeo crea instabilità, che recluta i muscoli del core e i dorsali.

Esecuzione

3 – Bent over row

Questo esercizio offre molta variabilità, perché puoi eseguirlo con kettlebell o manubri, oppure con il bilanciere. Facendo perno sui fianchi per portare il peso sullo stomaco, puoi davvero coinvolgere l’intera catena cinetica posteriore, dai muscoli bicipiti femorali ai dorsali.

I rematori di tutti i tipi tendono a costituire la base della maggior parte degli allenamenti per la schiena.

Esecuzione

4 – Bent over row a braccio singolo

Si tratta di una variazione unilaterale dell’esercizio precedente, che può aumentare la forza della parte superiore della schiena, integrare l’ipertrofia e correggere le asimmetrie muscolari.

Esecuzione

Poiché usi solo un braccio, probabilmente faresti meglio a lavorare con un numero elevato di ripetizioni. Quindi, inizia con 3 o 4 serie da 10 a 12 ripetizioni.

5 – Lat pulldown

Il lat pulldown ti fa tirare una barra, attaccata a un cavo, verso il petto. La tensione costante del cavo aumenta il tempo sotto tensione per una maggiore stimolazione e crescita.

A parte il fatto che sei seduto, un pulldown è essenzialmente lo stesso movimento di un pull-up, tranne che non devi sollevare tutto il peso corporeo. Questo movimento imita un pull-up, quindi è un ottimo esercizio per aiutarti ad arrivare al tuo primo pull-up. Inoltre, la presa prona consente di coinvolgere i muscoli della parte superiore della schiena, bicipiti e dorsali.

Esecuzione

Il movimento deve essere lento e controllato; esegui 4 serie da 6 a 8 ripetizioni.

6 – Superman

L’esercizio definito Superman è molto impegnativo. Questo movimento è a corpo libero e aiuta a rafforzare la parte bassa della schiena. I muscoli coinvolti sono erettori della colonna vertebrale, glutei, bicipiti femorali, parte superiore della schiena, spalle e braccia.

Esecuzione

Completa 3 serie da 8–12 ripetizioni.

7 – Reverse fly

Scegli manubri di peso da leggero a moderato soprattutto se sei agli inizi. Il reverse fly coinvolge i romboidi, il trapezio e i deltoidi posteriori.

Esecuzione

8 – Chest supported row

Un’altra grande variante del bent over row è il chest supported row. Che si esegue stando appoggiati a una panca, in modo che puoi concentrarti sull’uso dei dorsali per riportare indietro il peso.

Questo esercizio coinvolge principalmente il latissimus dorsi.

Esecuzione

9 – Pull down a braccia tese

Il pull down a braccia tese permette di isolare i dorsali. Rispetto a esercizi come il rematore ai cavi da seduto, il lat pulldown a braccia tese crea un range di movimento più lungo per più tempo sotto tensione.

Esecuzione

10 – Good morning

Un altro esercizio che coinvolge la parte bassa della schiena. Il nome deriva dal movimento stesso che rispecchia l’inchino, inteso come un modo per salutare.

Il Good morning coinvolge molti muscoli lungo la parte posteriore del corpo, inclusi i glutei, i bicipiti femorali, gli erettori della colonna vertebrale e i muscoli della parte superiore della schiena.

Esecuzione

L’allenamento per tonificare i dorsali

Per ottenere benefici dall’allenamento dei muscoli dorsali, è necessario assicurarsi di contrarre completamente il muscolo sollevandolo attraverso una gamma completa di movimento. Ti consigliamo di scegliere tre o quattro esercizi, e dividere equamente i tuoi set di allenamento. Cerca di avere un rapporto uno a uno tra le trazioni verticali e quelle orizzontali, per uno sviluppo e uno stimolo equilibrati.

Quando scegli gli esercizi da eseguire, scegli movimenti che:

Ricorda, inoltre, che quando si tratta di allenare la schiena, ci sono molte opzioni per esercizi e attrezzi efficaci come cavi, macchine, pesi liberi e peso corporeo.

Per quanto riguarda l’ordine di esecuzione degli esercizi, è preferibile inserire prima quelli composti perché più ti stanchi, peggiore diventerà la tua tecnica, aumentando potenzialmente il rischio di infortuni durante l’allenamento. Quindi, includere esercizi come stacchi e altre varianti con il bilanciere, che richiedono di più dal tuo corpo, verso l’inizio dell’allenamento aumenterà l’efficacia del tuo workout.

Dorsali: scheda di allenamento

Per le ripetizioni e le serie, svolgi da 12 a 18 serie a settimana come punto di partenza. Gli atleti più avanzati potrebbero superare le 18 serie a settimana, se il loro obiettivo è sviluppare una parte specifica della schiena piuttosto che un’altra.

Di seguito troverai una sorta di scheda per gli esercizi dorsali, che include una selezione di 5 esercizi e movimenti che consentono di sviluppare forza e resistenza dei muscoli della schiena.

Puoi inserire questi esercizi nel tuo workout sia da soli, quindi dedicando un giorno agli esercizi dorsali, sia in una giornata in cui alleni l’upper body, quindi da affiancare, ad esempio, a esercizi per i pettorali oppure i tricipiti. Scopriamoli di seguito:

Esercizi dorsali: gli errori da non fare

Come per tutti gli esercizi, anche negli esercizi dorsali vi sono degli errori da non fare.

Rischi e controindicazioni

Gli esercizi dorsali hanno alcuni rischi, che possono causare lesioni alle articolazioni e l’insorgere del mal di schiena. Tra le controindicazioni segnaliamo tutti quegli esercizi e movimenti che comportano torsioni veloci o ripetitive, o movimenti prolungati o trattenuti perché possono causare danni alle ossa e ai muscoli dorsali.

In più, ricorda che l’allenamento troppo intenso o veloce è una delle cause più comuni di infortuni legati allo sport; in tal senso è bene farsi seguire da un personal trainer certificato che saprà consigliarti gli esercizi dorsali più idonei alla tua forma fisica.

Per evitare rischi e infortuni, ti consigliamo anche di assicurarti che la tua attrezzatura sportiva (comprese le scarpe) sia in buone condizioni, perché in questo modo puoi diminuire il rischio di infortuni durante l’allenamento.

Fonti
  1. Effetti dell’attività fisica sulla lombalgia cronica non specifica.
  2. Frontiersin.org.
  3. Anatomia della schiena.
  4. Atlas neurosurgery.
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