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Couperose: che cos’è, cause e sintomi, creme e trattamenti per curarla, come prevenire

couperose: che cos'è, cause, sintomi, diagnosi, cure e trattamenti

La couperose è una condizione dermatologica sgradevole, causata dalla dilatazione dei capillari, che colpisce prevalentemente chi ha la pelle bianca, in quanto sensibile, secca e più fragile al sole e ai cambiamenti di temperatura.

Si manifesta come piccole macchie rossastre sugli zigomi, sulle guance e sulle pinne del naso, oltre ad avere una forma simile a una ragnatela nei toni del rosso. Non è una grave alterazione ma è molto fastidiosa ed è bene trattarla.

La couperose è più comune nelle donne che negli uomini e la sua eziologia è dovuta a fattori scatenanti sia esterni che interni. Questo articolo affronta le sue caratteristiche, i sintomi principali, la sua eziologia e i diversi trattamenti che esistono per combatterla.

Couperose: che cos’è

La couperose è dovuta alla dilatazione dei piccoli vasi superficiali che si trovano sul derma. Il suo nome infatti ha origine dal latino e rimanda a “cupri rosa”, ossia una lesione cutanea.

Arrossamento o vasi visibili, tutte le sue manifestazioni cutanee sono dovute a un’anomalia della funzione del sistema venoso facciale.

Nello specifico, è una dermatosi cronica che colpisce principalmente la zona centrale della pelle del viso. È caratterizzata principalmente da:

Colpisce più spesso le persone che hanno una pelle più chiara e sottile e con un background genetico, oltre che particolarmente sensibile e quindi molto reattiva.

Questa iperreattività è legata a un’alterazione della funzione barriera, che provoca una particolare sensibilità dell’epidermide a stimoli esterni (come cosmetici, agenti atmosferici, abuso di alcol e cibi piccanti, esposizione a detergenti, ecc.) e stimoli interni (stress, affaticamento, alcune patologie come la rosacea, ecc.).

Viso, naso e pelle: dove attacca

Questi arrossamenti si trovano solitamente sul viso e le aree più colpite sono le guance, gli zigomi, il naso (zona T) e il mento, anche se possono colpire la fronte, tra le sopracciglia, e altre aree come il collo e il décolleté.

Quando queste dilatazioni sono allungate, da 0,1 a 1 mm di diametro, sono chiamate teleangectasie e la loro origine può essere capillare, venosa o arteriolare.

Couperose e rosacea: quali sono le differenze?

Poiché, in molti casi, i loro sintomi sono molto simili, è comune che le persone tendano a confondere queste due alterazioni dermatologiche. Tuttavia, rosacea e couperose hanno molte differenze l’una dall’altra.

Mentre la couperose, come accennato in precedenza, è causata dall’alterazione dei capillari della nostra pelle, la rosacea è una malattia cronica che causa gravi alterazioni cutanee, come noduli, papule e pustole.

Sebbene entrambe manifestino un arrossamento della pelle nella zona del viso, è importante sapere come identificare il tipo di situazione in cui ci si trova al fine di stabilire un trattamento adeguato ed efficace per combatterle.

In particolare, la rosacea porta a protuberanze gonfie, problemi agli occhi, arrossamento o allargamento del naso, mentre la couperose è intesa come un’alterazione temporanea della pelle originata da cause specifiche:

La rosacea è una malattia cronica causa di gravi alterazioni cutanee come la couperose, noduli, papule e pustole. Mentre la couperose è uno stadio della rosacea ed è causata dall’alterazione dei capillari della nostra pelle.

Se ti interessa l’argomento, scopri il nostro approfondimento sulla rosacea.

Cause della couperose

I fattori che possono scatenare la couperose sono tanti e si dividono in esterni e interni.

Alcuni di quelli esterni sono descritti di seguito.

Questi fattori causano vasodilatazione e vasocostrizione improvvisa, portando a antiestetiche teleangectasie.

Oltre ai trigger esterni, ci sono anche fattori interni che predispongono allo sviluppo della couperose, come ad esempio:

Quali sono i sintomi

Come il resto delle alterazioni cutanee, la couperose presenta una serie di sintomi che devono essere identificati per stabilire il suo corretto trattamento. Ecco alcuni dei più frequenti:

E nel caso diventi più grave:

Sebbene non grave, la couperose può avere un forte impatto psicologico a causa della visibilità delle lesioni facciali.

Diagnosi della couperose

La diagnosi di couperose dovrebbe sempre essere fatta dal dermatologo in modo che possa essere trattata nel modo più rapido e specifico possibile.

I trattamenti consigliati per curare la couperose sono molto vari. Vanno dai cosmetici o creme con effetto vasocostrittore, all’applicazione dell’ultima tendenza che è il laser, con tecnologia avanzata. La scelta di solito varia in base alla tipologia di couperose.

La diagnosi è confermata dalla presenza nella zona centrale del viso di uno o più tra i sintomi primari (eritema, teleangectasas, papule, pustole …).

Poiché non esiste un test diagnostico specifico o marcatori per confermare la diagnosi clinica, l’osservazione e l’anamnesi sono essenziali. Ciò dovrebbe includere fattori che migliorano o peggiorano i sintomi.

Lo specialista che effettua la diagnosi è di solito il dermatologo.

Come curare la couperose: creme, trattamenti e rimedi naturali

La diagnosi dovrebbe sempre essere fatta dal dermatologo in modo che possa essere trattata nel modo più rapido e specifico possibile.

Come abbiamo detto, i trattamenti consigliati per trattare la couperose sono molto vari, vanno dai cosmetici o creme con effetto vasocostrittore, all’applicazione dell’ultima tendenza che è il laser, con tecnologia avanzata. La scelta di solito varia in base alla tipologia.

Trattamenti cosmetici

I cosmetici che vengono utilizzati per il trattamento della pelle con couperose devono essere formulati con due obiettivi:

Nell’uso di prodotti per l’igiene e il trattamento, dovrebbero essere utilizzati prodotti specifici per pelli sensibili, poiché di solito contengono pochi ingredienti e sono privi di profumo.

Per rimuovere il trucco o pulire il viso, è preferibile utilizzare struccanti senza alcool e latte e tonico, rispetto all’acqua. Un’altra linea guida da tenere a mente è quella di evitare l’uso di solventi come glicole propilenico ed etanolo in alte concentrazioni.

I conservanti contenuti nei cosmetici sono anche una fonte di possibile irritazione. I migliori conservanti per pelli sensibili sono i classici parabeni.

Rimedi naturali

L’eritema e le teleangectasie migliorano con l’applicazione topica di sostanze vasocostrittrici e decongestionanti. Molte di queste sostanze sono di origine vegetale:

Altre sostanze con azione lenitiva sono il dexpantenolo, alfabisabololo e azulene, che sono ingredienti della camomilla. Anche l’acido glicirretico, che è il componente principale della liquirizia, per le sue eccellenti proprietà lenitive.

Vale anche la pena menzionare l’uso delle acque termali per il loro contenuto in sali e oligoelementi e per le loro note proprietà lenitive.

Nelle pelli con couperose, perché sono più sottili e più inclini alla secchezza, l’idratazione è un passaggio ancora più importante. Ma, oltre a reintegrare acqua e lipidi, è anche necessario trattare la pelle con prodotti che:

Il trattamento può essere migliorato assumendo integratori alimentari con attività vasoprotettive come il ruscus, antinfiammatori come la vitamina B3 e antiossidanti.

Altri trattamenti

Altre alternative di trattamento per l’arrossamento del viso sono trattamenti fisici e chimici come i seguenti:

Nel caso del laser, questa viene considerata l’opzione migliore per la couperose e i vasi dilatati sul viso. Il laser coagula selettivamente i capillari dilatati e, sebbene i pazienti generalmente lo tollerino bene, può causare piccole infiammazioni che scompaiono entro pochi giorni dalla seduta.

Questi trattamenti possono richiedere diverse sessioni, ma sono considerati molto sicuri, perché non lasciano lesioni sul viso. È l’unico sistema che sradica definitivamente il problema.

Infine, nel caso della variante fimatosa – che provoca ispessimento del naso – può essere necessario ricorrere anche alla chirurgia.

Trattamento farmacologico

La forma più grave dell’infiammazione può essere soppressa dalla somministrazione sistemica di antibiotici e quindi guarita in combinazione con creme e gel.

Al grado 3, la terapia combinata topico-sistemica è indispensabile per raggiungere il successo. Per il trattamento topico della rosacea sono disponibili farmaci con i principi attivi metronidazolo, acido azelaico, brimonidina.

Come prevenire la couperose

È essenziale tenere conto di queste precauzioni per prevenire la couperose prima che appaia, come ad esempio:

Fonti
  1. Couperose: cos’è, sintomi, cause e rimedi per la cura – Farmaciauno.
  2. Centro Medico Stradella Pavia (htcnet.it).
  3. Istituto Dermoclinico Vita Cutis.
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